Reticulitermes Lucifugus
Colonie
ampie, sono costituite a maturità da circa 1 milione di individui. La forma alata o reale è lunga 10-12 mm con le ali, 6 mm senza ali, di color nerastro. Il soldato è lungo 4-5 mm, di colore paglierino-grigiastro.
Nido
sempre a contatto con il terreno ed in continuo divenire, è di tipo molto primitivo, ad organizzazione dispersa che favorisce la formazione di colonie secondarie autonome.
Habitat
rifugge luce e aria libera, confinandosi nell’ambiente stabile del termitaio o dei camminamenti terrosi protetti. Provenendo dal terreno si sposta alla ricerca del cibo nutrendosi dei materiali cellulosici che reperisce nel suolo o raggiunge direttamente l’interno degli edifici (legno in opera, cartone, carta, ecc.), dove si situa in strutture lignee necessariamente umide.
Partendo dal terreno penetra negli stabili sfruttando tutti i passaggi esistenti nell’ambiente colonizzato:
- anfratti nelle fondamenta;
- interstizi in murature o pavimentazioni;
- canalizzazioni elettriche, idrauliche e telefoniche;
Attacchi molto consistenti per intensità ed estensione: difficili da contrastare
Vengono attaccati:
- infissi in legno;
- travi portanti;
- parquet;
- soppalchi;
- manufatti lignei;
- materiale cartaceo;
Il legno attaccato è riconoscibile per il caratteristico aspetto sfogliato, con vari strati sovrapposti intercalati da lacune tappezzate con il tipico cemento (detto “legno di sostituzione”)
La colonia si muove nei cunicoli scavati in materiali friabili o nei caratteristici CAMMINAMENTI terrosi, costruiti con un apposito “cemento” per procedere su superfici dure o esposte.
