Formiche
Le formiche (Imenoptera, Formicidae) sono insetti sociali. Vivono in colonie, nei formicai. Una colonia è formata da una o più femmine fertili (regine) e molte femmine più piccole sterili (operaie e soldati). Le operaie si occupano della cura totale del formicaio (raccolta degli alimenti, pulizia, sorveglianza della colonia, cura delle uova, nutrimento e allevamento delle larve e delle pupe).
I maschi a volte possono essere presenti nel formicaio, ma in genere muoiono dopo il volo nuziale e la copula che avviene in genere con una vistosa sciamatura nei mesi estivi. Dopo l’accoppiamento ha termine la sciamatura: le regine perdono le ali e danno inizio alla fondazione della nuova colonia. Le formiche si difendono mordendo o pungendo, oppure spruzzando acido formico, letale per molti piccoli insetti. La capacità che hanno le formiche di collaborare tra di loro è straordinaria. Il ciclo vitale di una formica è costituito da quattro stadi: dall’uovo si sviluppa una larva che, attraverso una metamorfosi completa, si trasforma dapprima in pupa e poi in insetto adulto. Le uova, piccole e bianche o giallastre, vengono deposte dalla regina in numero altissimo (le colonie possono contenere anche milioni di formiche, tutte prodotte da una singola regina) e nell'arco di 2-6 settimane si sviluppano in larve, queste, dopo esser state nutrite per un periodo variabile da qualche settimana a diversi mesi, si trasformano in pupe. Durante lo stadio di pupa, la formica rimane inattiva, non si nutre e subisce la profonda trasformazione in insetto adulto.
Le femmine non alate, chiamate operaie, sono generalmente sterili ed hanno il compito di curare e nutrire le forme giovanili, nonché la difesa della comunità. Le formiche sono generalmente onnivore, vengono attratte nelle abitazioni o nelle strutture in genere dalle sostanze zuccherine, pur non trascurando alimenti di varia natura. Nei momenti di massima produzione di uova e di sviluppo della covata, si accresce il fabbisogno di sostanze proteiche che le operaie ottengono dalle predazioni nelle case, nelle industrie alimentari, negli allevamenti, nonché dall’aggressione di altri insetti. Si cibano anche di afidi (o pidocchi delle piante), che però spesso non predano, anzi difendono, ma preferiscono le loro deiezioni zuccherine, la cosiddetta melata. Molto interessante notare che l'appartenenza di una casta (femmine, maschi, operaie) si determina dal cibo con cui le larve sono nutrite dalle formiche operaie.
Una dieta povera di proteine porterà allo sviluppo di un'operaia, una dieta ricca determinerà lo sviluppo di una regina. I loro nidi, ubicati in genere nel terreno, anche a grande profondità, sono estremamente difficili da raggiungere quando si tratta di impostare una lotta razionale. Infatti fuoriescono esclusivamente gli individui sterili.