Ispezione
Il protocollo ispettivo attuato dalla Colservice prevede l’esecuzione dell’analisi di tutte le superfici interne a tutti gli apparati che costituiscono gli impianti. In primo luogo si ispeziona l’unità di trattamento dell’aria e in successione le condotte mediante idonea telecamera ad alta risoluzione, che verifica le condizioni interne dei canali e le possibili criticità da affrontare durante la fase di bonifica.
Il riscontro della presenza di sedimento all’interno degli apparati stabilisce la necessità di effettuare le operazioni di bonifica, e l’analisi quantitativa delle particelle totali presenti all’interno degli impianti secondo il metodo della determinazione su unità di superficie (Vacuum test). Risultati superiori ai limiti stabiliti dalle “Linee-Guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati” del 27/09/2001, indicano, appunto, opportune operazioni di bonifica da effettuare. L’indagine ispettiva prevede anche l’analisi quantitativa degli agenti microbiologici presenti all’interno degli impianti, sia secondo il metodo della determinazione su unità di superficie, sia secondo il metodo della determinazione in volumi d’aria. I campioni prelevati sono analizzati da laboratorio accreditato, il quale effettua il test microbiologico e rilascia il documento che certifica la presenza o meno, in termini quantitativi, di unità formanti colonie (UFC batteriche e UFC muffe).
Una relazione tecnica di ispezione è rilasciata a fine operazione dalla Colservice con l’intento di informare e attestare le condizioni igieniche e lo stato dell’impianto prima di una eventuale bonifica. In particolare, si definisce nel dettaglio se l’impianto è pulito o necessita di essere bonificato, allegando, pertanto le analisi di laboratorio, le immagini di video ispezione e lo schema dei punti ispezionati con le relative criticità riscontrate.